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Silicon Valley Bank: il 93% dei depositi non era assicurato

La chiusura della Silicon Valley Bank potrebbe avere un impatto pesante sull’ecosistema delle start-up dell’high-tech, perché molte di queste imprese hanno bisogno di liquidità per funzionare. La Silicon Valley Bank (Svb) usava il denaro dei depositi per investire in obbligazioni a lungo termine, inclusi i titoli di Stato del Tesoro Usa. Il rialzo repentino dei tassi di interessi, saliti da zero al 4,5% negli Stati Uniti, però ha inflitto gravi perdite quando la crisi dell’industria tecnologica ha spinto i clienti (aziende, imprenditori e lavoratori del settore) a ritirare contante dai depositi. La Federal Reserve ha valutato che il 93% dei depositi non era assicurato. Dunque probabilmente centinaia di società potrebbero avere i fondi bloccati nella Svb. La Federal Deposit Insurance Corporation sta sequestrando i beni della Silicon Valley Bank, segnando il più grande fallimento bancario dai tempi di Washington Mutual durante l’apice della crisi finanziaria del 2008.

La FDIC assicura depositi fino a 250.000 dollari, ma non ha aiutato la Silicon Valley Bank a evitare il collasso. Parte del motivo è che molti depositanti avevano investito in banca ben oltre il limite del deposito assicurativo e quindi si sono affrettati a spostare fondi con l’aumentare della percezione del rischio. Ciò significava che l’assicurazione sui depositi non aiutava molto a prevenire una corsa agli sportelli. Tuttavia, il modo unico in cui ha operato la Silicon Valley Bank potrebbe aver introdotto anche dei rischi, in quanto la recente svendita di titoli di stato in seguito all’aumento dei tassi da parte della Fed ha danneggiato in modo aggressivo gli investimenti della banca.

La Silicon Valley Bank, come potrebbe suggerire il nome, si è concentrata chiaramente sulle start-up e sulle società tecnologiche. Ad esempio, Roku aveva circa $ 487 milioni di fondi presso la Silicon Valley Bank e Roblox aveva circa $ 150 milioni per le recenti dichiarazioni degli investitori. Ne sapremo di più nei prossimi giorni, ma è probabile che molte start-up e società tecnologiche avessero fondi presso la Silicon Valley Bank.

Fonte: Forbes

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