Gli analisti di Fitch Ratings ritengono che i rischi da catastrofe naturale potrebbero diventare “meno assicurabili” in futuro a causa degli effetti del cambiamento climatico, nonché di fattori come la densità assicurativa e la crescita economica.
Gli assicuratori potrebbero dover aumentare i premi in risposta alla crescente gravità e frequenza degli eventi catastrofali, ma Fitch si chiede se i clienti saranno disposti o addirittura in grado di pagare per una protezione più costosa.
Il risultato di ciò potrebbe essere un ritiro graduale per l’assicurazione dei rischi cat nat, innescando la necessità di più schemi di copertura sostenuti dallo Stato, come quelli già in atto in Florida.
“È ampiamente riconosciuto che il cambiamento climatico e il riscaldamento globale sono stati un fattore importante che ha portato a questo aumento della frequenza, in quanto condizioni meteorologiche più estreme hanno causato più inondazioni, incendi e tempeste convettive a livello globale”, ha detto Fitch. “Ci si aspetta che la frequenza e la gravità delle catastrofi naturali si accrescano ulteriormente. Ciò solleva la questione di come il settore (ri)assicurativo possa rispondere a questa tendenza a lungo termine. La sfida chiave è evitare di sottostimare l’andamento futuro dei sinistri, poiché i dati storici non sono affidabili quando si tratta di rischio catastrofe”.
Al momento, ritiene che il cambiamento climatico abbia un impatto minimo sui rating della maggior parte degli assicuratori nel portafoglio di Fitch per diverse ragioni.
In primo luogo, i rapidi aggiustamenti consentiti dai rinnovi annuali dei contratti sono vantaggiosi, in quanto i riassicuratori possono rivedere i prezzi quando reintegrano la copertura, in base ai livelli mutevoli delle perdite da cat nat, che di solito vengono liquidate in un periodo di tempo relativamente breve.
Questa meccanica delle polizze property cat isola anche gli assicuratori e i riassicuratori dalla sottovalutazione degli effetti del cambiamento climatico sull’inflazione dei sinistri, poiché gli errori possono essere corretti rapidamente.
Il rapido adeguamento del pricing e delle riserve per i sinistri cat nat è importante anche per il calcolo dei requisiti di capitale degli assicuratori.
Inoltre, i modelli cat nat utilizzano sempre più spesso i risultati della ricerca scientifica per includere ipotesi a lungo termine sull’impatto che i cambiamenti climatici potrebbero avere in futuro sulla frequenza e sulla gravità dei sinistri.
E i rischi catastrofe naturale di punta vengono regolarmente trasferiti tramite accordi di riassicurazione o retrocessione, con Fitch che stima che una percentuale a una cifra elevata di premi venga ceduta ai riassicuratori nei danni, con tassi di cessione più elevati nel property.
Fonte: Assinews