Anche quest’anno il Kantar Group (ex Kantar Millward Brown), il braccio di ricerca di mercato di WPP plc, ha stilato una classifica dei marchi di maggior valore. La classifica è calcolata sulla base dei dati finanziari chiave e dei dati delle ricerche di mercato e dei consumatori.
“Un criterio chiave per determinare il valore di mercato di un marchio è la valutazione del marchio da parte del consumatore, in quanto il valore del marchio (in dollari USA) è determinato in particolare dai seguenti fattori: risultati di business, design del prodotto, posizionamento chiaro e leadership di mercato”, viene spiegato sulla metodologia.
Nella classifica mondiale delle compagnie di assicurazione dello studio sul brand equity “BrandZ”, è la cinese Ping an a ritornare in testa con 33,8 miliardi di dollari USA (pari a ben 30 miliardi di euro). AIA di Hong Kong (17,8 miliardi di dollari USA – 15,8 miliardi di euro) segue in seconda posizione.
AIA ha superato il marchio LIC (Life Insurance Corporation of India), entrato nella top ten lo scorso anno. Con 17,5 miliardi di dollari USA (quasi 15,6 miliardi di euro), quest’ultimo occupa attualmente il terzo posto.
Al quarto posto si trova United Healthcare dagli Stati Uniti con quasi 15,8 miliardi di dollari USA (quasi 14,1 miliardi di euro). La società ha beneficiato del fatto che gli assicuratori malattia sono stati inclusi per la prima volta nella classifica. Al quinto posto si colloca China Life, il cui valore del marchio si attesta a 12,7 miliardi di dollari USA (circa 11,3 miliardi di euro).
Ping An è al 38° posto (anno precedente: 40°) nella classifica generale. AIA è in 73a (90a) e LIC in 75a (68a) posizione. United Healthcare è l’attuale numero 86.
I tre marchi assicurativi statunitensi State Farm, Geico e Progressive si classificano dal sesto all’ottavo posto. I valori del marchio sono compresi tra 9,4 e 7,1 miliardi di dollari USA (8,4 e 6,3 miliardi di euro). Mentre State Farm e Geico sono scesi di una posizione ciascuno, Progressive è migliorata di un posto.
La curva per Allianz, che è scesa dal settimo al nono posto, mostra una chiara tendenza al ribasso. Quantomeno rimane l’unico assicuratore europeo a non essere uscito dalla top ten come invece ha fatto il suo concorrente francese Axa (al nono posto l’anno scorso). Il destino di Axa è stato condiviso anche dalla China Pacific Insurance (CPIC).
Ma c’è un altro nuovo concorrente al decimo posto, l’assicuratore sanitario statunitense Cigna.
Secondo i calcoli di Kantar, il valore dei dieci principali marchi assicurativi è aumentato di circa un dodicesimo, raggiungendo i 135 miliardi di dollari (circa 120 miliardi di euro).
Ping An (più circa un settimo) e AIA (più un decimo) hanno registrato i maggiori aumenti. Per il resto, solo Progressive si è sviluppata positivamente, mentre il valore di China Life non è cambiato.
La perdita maggiore è stata registrata da Allianz, che ha perso quasi un quinto del suo valore. LIC, State Farm e Geico hanno perso anche loro nel range di percentuali a due cifre. La relazione dello studio non fornisce alcuna motivazione concreta per le riduzioni.
Più in generale, il motivo di fondo è che i prezzi delle azioni di alcuni marchi forti come Allianz o Axa hanno subito un forte calo a causa dell’aumento dei payout a seguito della crisi dovuta al coronavirus, mentre i rendimenti degli investimenti hanno continuato a diminuire.
Nel complesso, Allianz non è stata in grado di collocarsi tra i 100 marchi più preziosi a livello mondiale. La classifica globale è guidata da Amazon, il cui valore del marchio è aumentato di quasi un terzo, raggiungendo quasi 416 miliardi di dollari USA (circa 370 miliardi di euro).
Ma ci sono anche altre società che valutano il valore dei marchi: la società britannica di consulenza e valutazione del marchio Brand Finance plc pubblica ogni anno una classifica globale. Il valore del marchio è calcolato in base alle royalties che un’azienda dovrebbe pagare se non fosse già proprietaria del marchio. Grazie al diverso sistema di valutazione, Allianz è il secondo marchio assicurativo più prezioso del “Brand Finance Global 500” dopo Ping An. Seguono China Life, AIA e Axa (12 maggio 2020).
A questo link il report completo.
Fonte: assinews.it