Tra il 2015 e il 2023, il mondo ha registrato gli anni più caldi di sempre, culminando nel 2023, che è stato il più caldo mai documentato. Questo riscaldamento ha portato a un aumento significativo delle catastrofi naturali, con danni globali che hanno raggiunto i 250 miliardi di dollari. In particolare, nel luglio 2023, la temperatura media globale ha superato di 1,5°C quella del periodo preindustriale (1850-1900), oltrepassando la soglia stabilita dall’Accordo di Parigi e dalla COP26 di Glasgow.
L’Italia sotto Assedio dai Fenomeni Estremi
Secondo i dati raccolti da Legambiente, nel 2023 l’Italia è stata colpita da 378 eventi meteorologici estremi, un aumento del 22% rispetto al 2022. Questi eventi hanno causato devastazioni in tutto il paese, come l’alluvione in Emilia-Romagna, in cui due giorni di pioggia intensa hanno causato danni stimati in 10 miliardi di dollari, rendendolo l’evento meteorologico più costoso in Italia dal 1970. Solo il 6% di questi danni era assicurato, evidenziando la necessità di una maggiore copertura assicurativa per i rischi catastrofali.
Impatti sui Settori Agricoli e Vinicoli
Il cambiamento climatico ha avuto effetti anche sulla produzione agricola italiana nel 2023. La produzione di grano è diminuita del 10%, l’uva da vino del 14%, le pere del 63% e la raccolta di miele del 70%. Per affrontare queste sfide, alcuni consorzi vinicoli stanno modificando i disciplinari di produzione, come nel caso del Consorzio di Tutela Vini Valpolicella, che sta introducendo nuove tecniche per adattarsi alle temperature crescenti.
L’Importanza delle Api e delle Specie Impollinatrici
Le api e altri impollinatori sono cruciali per il nostro sistema alimentare, con oltre il 75% delle principali colture agrarie che beneficiano del loro lavoro. Tuttavia, una specie su dieci di api e farfalle europee è minacciata di estinzione, mentre una su tre sta vedendo un declino nella popolazione. Questo declino mette a rischio la produzione di molti alimenti essenziali, tra cui caffè, mele, mandorle, pomodori e cacao. I trattamenti massivi con pesticidi nei campi agricoli contribuiscono a questa crisi, causando significativi eventi di moria delle api.
La Nuova Legge sull’Obbligo di Assicurazione
La legge di bilancio del 2024 ha introdotto un obbligo per le imprese di assicurarsi contro i rischi catastrofali entro il 31 dicembre 2023. Questa assicurazione deve coprire terreni, fabbricati, impianti e macchinari, e attrezzature industriali e commerciali. Il massimale della franchigia non può superare il 15% del danno subito dall’azienda. Se un’impresa non si assicura contro queste calamità, potrebbe essere penalizzata nell’accesso a contributi, sovvenzioni o agevolazioni finanziarie da risorse pubbliche, inclusi quelli previsti per eventi calamitosi.
Fonte: Assi News