Chi temeva (in molti, a dir la verità) che l’ultima sentenza della Corte di Giustizia Ue portasse a un innalzamento dei prezzi si sbagliava.
A sorpresa, l’ultima indagine condotta dall’Osservatorio SuperMoney, portale di confronto delle mi…gliori offerte nel settore assicurazione auto, ha mostrato un’inversione di tendenza nell’applicazione delle tariffe, che fino a qualche mese fa si distinguevano per la presenza di prezzi più elevati per le donne rispetto a quelli degli uomini.
Le rilevazioni di dicembre: le donne pagavano di più
In una precedente indagine svolta prima dell’introduzione di questa tariffa, SuperMoney aveva registrato prezzi più alti per le polizze stipulate dalle donne.
Confrontando due dei profili standard stabiliti dall’Ivass (ex Isvap), a parità di condizioni (età, tipologia di auto e di polizza assicurativa, e stessa città di sottoscrizione della polizza), l’uomo pagava in media 383 euro, contro i 399 euro pagati dalla donna.
Trend invertito – Passando dalla prima classe bonus-malus alla 5a classe di merito, e mantenendo invariati i profili degli automobilisti, è emerso che il prezzo medio si aggira intorno ai 525 euro, con un rincaro (rispetto alla prima classe) lievemente maggiore per gli uomini (+9%) rispetto alle donne (+8%), che anche in questo caso, ne hanno tratto vantaggio.
Applicando lo stesso confronto alla classe di merito 10 invece, SuperMoney ha rilevato che entrambi gli automobilisti pagano oggi la stessa cifra, rispetto ai 622 euro pagati dall’uomo ed i 635 richiesti alla donna tre mesi fa, segno che il trend che discriminava le guidatrici sembra finalmente essersi invertito.