Dal 18 ottobre 2015 si assiterà al nuovo importante passo verso la semplicazione e la dematerializzazione dei documenti assicurativi come stabilito dal D.M. 110/2013
Dalla prossima domenica, “non si dovrà più esporre sul parabrezza della propria auto il contrassegno assicurativo – informa l’ANIA – perché il controllo della copertura verrà effettuato attraverso la verifica della targa. Le Forze dell’Ordine controlleranno se il numero di targa è presente nella banca dati dei veicoli assicurati presso la Motorizzazione Civile, direttamente nel corso di un posto di blocco e a breve anche attraverso i dispositivi elettronici di rilevazione a distanza come l’Autovelox, Tutor, Telepass e telecamere ZTL.”
Si tratta di un nuovo importante passo per contrastare l’evasione assicurativa e le frodi così da rendere velocemente identificabili i veicoli in regola rispetto a quelli non assicurati e ridurre nel tempo i costi delle polizze.
ALCUNI QUESITI UTILI AI NOSTRI ASSICURATI
Dopo la stipula del contratto, quanto tempo c’è da attendere prima che la banca dati venga aggiornata?
Le compagnie hanno l’obbligo di comunicare, in tempo reale, le informazioni sulle nuove coperture o sui rinnovi di polizza alla banca dati. In questo modo, anche pochi minuti dopo la stipula del contratto, è possibile circolare senza il pericolo di essere segnalati come trasgressori.
Se il tagliando non sarà più esposto sul parabrezza, in caso di incidente come si potrà identificare la compagnia dei veicoli coinvolti?
In caso di incidente occorre chiedere all’altro conducente l’esibizione del certificato di assicurazione ovvero il documento ufficiale per attestare l’esistenza di una copertura assicurativa RCA. In alternativa si può chiedere la polizza e la quietanza di pagamento. E’ bene ricordare che i nomi delle Compagnie che assicurano i veicoli coinvolti nell’incidente rappresentano un’informazione indispensabile per la presentazione della denuncia di sinistro.
Cliccando qui è possibile scaricare il documento integrale diffuso dall’ANIA e che spiega nel dettaglio cosa cambierà dal 18 Ottobre per gli assicurati.
Anche European Brokers si adeguerà inviando ai propri clienti, qualora ne facessero rischiesta, i documenti assicurativi recapitandoli agli indirizzi mail segnalati in fase di mandato.